venerdì 31 dicembre 2010

Legambiente premia il leader dei no-carbone

 dal Corriere del Veneto del 31 dicembre 2010

ROVIGO — Va al polesano Giorgio Crepaldi il secondo posto del premio «Ambientalista dell’anno» assegnato da Legambiente alle persone che svolgono un ruolo importante nella tutela del territorio. Operaio del Consorzio di Bonifica Delta del Po e attivista dal 2002 del comitato «Cittadini Liberi» di Porto Tolle, Crepaldi è forse la figura più rappresentativa del fronte dei contrari alla riconversione a carbone della centrale Enel di Polesine Camerini. Negli ultimi anni il portavoce del comitato è stato protagonista di numerose iniziative contro il progetto, tra cui il ricorso al Tar, respinto dai giudici del tribunale amministrativo.In questi giorni i «no coke» polesani si apprestano a portare un nuovo ricorso davanti al Consiglio di Stato, mentre l’iter autorizzativo sembra di nuovo bloccato, dopo il via libera dalla conferenza dei servizi della scorsa estate.È stato proprio Crepaldi, due anni fa, a scoprire tra i documenti della Comissione Via del Ministero dell’Ambiente le perizie della Procura di Rovigo, che teorizzavano irregolarità nel progetto di riconversione.