sabato 19 febbraio 2011

Enel a carbone sul Delta. La legge del parco è d'intralcio? Si modifica!

pubblicato su estnord.it

Una legge è d'intralcio agli interessi privati? Si cambia. La legge è quella regionale che nel 1997 ha istituito il parco del Delta del Po veneto. Gli interessi privati sono quelli di Enel, che nel cuore del parco si appresta a riconvertire la vecchia centrale termoelettrica di Porto Tolle in impianto a carbone, ma da oltre un lustro si scontra con un articoletto della legge regionale che prevede nel parco solo impianti a metano o comunque di pari o minore impatto ambientale.
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venerdì 18 febbraio 2011

Torna il fantasma del Cie. Ora Maroni dice: «A Campalto»

pubblicato su estnord.it il 15 febbraio 2011


Sfumata l’ipotesi di utilizzare l’ex base di Zelo, in Polesine, ora il governo punta su Venezia per costruire il primo Centro identificazione ed espulsione immigrati del Veneto. Questa volta l’annuncio viene per bocca del ministro dell’Interno, Roberto Maroni: il Cie sarà costruito a fianco del nuovo carcere in progetto a Campalto. Il coordinamento No Cie di Venezia risponde con un incontro pubblico giovedì a Mestre.
Fallita l’ipotesi di Verona, la scorsa estate il primo Centro di detenzione per immigrati irregolari sembrava destinato a farsi in provincia di Rovigo, in una vecchia base militare dismessa vicino a Ceneselli, al confine con il veronese. Una soluzione perfetta per togliere le castagne dal fuoco al centrodestra e alla Lega Nord, sostenitori del Cie ma contrari ad ospitarlo nella propria roccaforte. Invece pochi giorni fa Maroni ha scombinato di nuovo le carte sul tavolo, annunciando davanti agli industriali veneziani la costruzione di un Cie contestualmente al nuovo carcere di Campalto, alla periferia di Mestre.

domenica 6 febbraio 2011

Palazzo Roverella alla Cariparo. Duello in Comune sulla gestione

dal Corriere del Veneto del 6 febbraio 2011

ROVIGO - «Non sono contrario ad affidare palazzo Roverella alla Fondazione Cariparo, ma chiedo  condizioni nero su bianco». L'assessore alla Cultura, Riccardo Rizzo apre alla proposta di cedere per 15 anni Palazzo Roverella, ma chiede garanzie: «Sembra una gara a chi si mostra più benevolo verso la Fondazione. Il Comune ha il diritto di programmare la propria politica culturale o no?».
Proprio ieri Luigi Costato, presidente dell'Accademia dei Concordi, che gestisce il Roverella con il Comune, era intervenuto sostenendo di non capire le «perplessità» di alcuni sull'accordo e sostenendo che la concessione alla Cariparo sia l'unica via percorribile per mantenere in vita le mostre.