giovedì 19 luglio 2007

Mohammed, dall'Iraq in guerra a Lampedusa con l'Arci

da un articolo pubblicato sul Corriere del Veneto il 19 luglio 2011*

In questi giorni è a Lampedusa con il gruppo rodigino di Arcisolidarietà: nell’isola di frontiera, famosa per gli sbarchi di disperati provenienti dalle coste dell’Africa, Mohammed è al momento l’unico interprete arabo a disposizione del centro di prima accoglienza locale.
L’Arci di Rovigo gli ha proposto di partecipare come mediatore ad un progetto di sostegno all’Agenzia Onu per i Rifugiati, nel periodo in cui gli sbarchi sono più intensi. E lui si è reso disponibile: anzi, quando gli hanno comunicato che non c’è nessuno in grado di tradurre dall’arabo sull’isola, ha accettato di iniziare il suo turno di servizio con qualche giorno di anticipo.

venerdì 13 luglio 2007

Un autodromo anche a Verona. E i politici cadono dalle nuvole

dal Corriere del Veneto del 13 dicembre 2007

Si chiudono nel silenzio i vertici dell’Adria International Raceway di fronte all’ufficializzazione del progetto Autodromo del Veneto che, con il coinvolgimento della Regione, verrà messo in cantiere a Trevenzuolo nel veronese. Un silenzio dietro cui sembrerebbe celarsi un netto disappunto per una scelta che potrebbe rivelarsi penalizzante non solo per il circuito adriese, ma per tutto lo sviluppo del Polesine che vede nell’Adria International Raceway uno snodo importante. L’arrivo dell’autodromo, infatti, ha permesso il decollo dell’area industriale attrezzata (Aia) dopo anni di difficoltà, oltre a calare nel territorio un’iniziativa di respiro imprenditoriale davvero molto ampio.

giovedì 12 luglio 2007

Usl 18, buco nelle casse da 50 milioni

pubblicato sul Corriere del Veneto del 12 luglio 2007

Scarsa trasparenza nella gestione e un buco da 50 milioni di euro nelle casse dell’Asl 18. E’ quanto denunciato dalla relazione dell’ispettore del Ministero dell’Economia delle Finanze Carlo Alberto Luccone, dopo il controllo avvenuto nella primavera del 2006. A rendere pubblico il rapporto è l’Assessore Provinciale alla Sanità Guglielmo Brusco, che ora intende chiedere una verifica alla Regione sull’operato del Direttore Generale Adriano Marcolongo. Il rapporto di Luccone punta l’indice in particolare contro il dissanguamento dei bilanci, con perdite che a fine 2005 sfiorano i 50 milioni di euro. “Ma il deficit definitivo – aggiunge Brusco – supera i 51 milioni, mentre sono cresciute le prestazioni affidate ai privati”.