dal Corriere del Veneto del 1° agosto 2009
ROVIGO – Il ministero dell’Ambiente apre una strada alla richiesta della Regione di utilizzare combustibile da rifiuti nella centrale di Porto Tolle. Il ministro Stefania Prestigiacomo, nel decreto del 24 luglio in cui si autorizza la riconversione a carbone dell’impianto Enel, «congela» la proposta: per il momento è fuori dai programmi, ma se ne riparla se la società presenterà un progetto entro i prossimi sei mesi. Che la Regione sia intenzionata ad andare avanti su questa strada lo conferma anche l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Conta: «È un’ipotesi che stiamo vagliando, ma sull’uso del Cdr in impianti termoelettrici siamo ancora agli albori. Occorrerà sviluppare dei modelli per verificarne la fattibilità, quindi rimaniamo, appunto ancora nel campo delle ipotesi ».