domenica 12 febbraio 2012

Bimbi al gelo, genitori sul piede di guerra

dal Corriere del Veneto del 12 febbraio 2012

ROVIGO - Bambini al freddo, sferzati dal gelo proprio all'ora di pranzo e costretti a mangiare imbacuccati. Quaranta bambini della scuola elementare di Sarzano sono costretti in mensa con il cappotto, a causa della temperatura polare. E i genitori vanno su tutte le furie: «Abbiamo avvisato il sindaco in novembre. Non ci ha mai risposto. Nei giorni scorsi alcuni bambini sono stati male». Il freddo siberiano di questi giorni sta creando seri problemi ai piccoli studenti dell'«Angelo Colombo», la scuola primaria della popolosa frazione alle porte di Rovigo.
A essere colpiti, in particolare, sono una quarantina di bambini che pranzano all'interno dell'istituto, costretti a mangiare con indosso il giubbotto a causa delle temperatura glaciale. L'impianto di riscaldamento funziona regolarmente, ma i serramenti della stanza sono fatiscenti e non trattengono il calore. L'area mensa, raccontano i genitori in una lettera, è sempre stata più fredda del resto della scuola, per via di infissi precari, ma con il drastico calo delle temperature - denunciano - negli ultimi giorni è diventata una ghiacciaia. Così i bambini e i docenti che si fermano per pranzo all'interno dell'istituto sono costretti a tenere indosso giacconi, berretto, guanti e cappotti per sopportare la temperatura polare, mentre la stessa cuoca passa per i tavoli con giubbotto e sciarpa. «Qualche giorno fa la temperatura era sotto lo zero - raccontano ancora i genitori - Una maestra di buon senso ha deciso di portare via dalla sala la sua classe. Sono tornati in aula, dall'altra parte della scuola, dove la temperatura era accettabile e hanno pranzato sui banchi. Molti altri bambini, invece, sono rimasti a mangiare in mensa e nei giorni successivi sono stati male». La mensa scolastica è indispensabile per molti genitori di Sarzano, che non rientrano dal lavoro per tempo e non hanno altra alternativa che lasciare i figli a scuola all'orario di pranzo. Per questo mamme e papà sono inferociti. Inoltre, il problema degli infissi fatiscenti all'«Angelo Colombo» era già stato segnalato in più occasioni, ben prima che arrivasse l'inverno. Il primo allarme era stato lanciato già lo scorso maggio, con una prima lettera dei genitori in cui si chiedeva di intervenire prima del freddo. Non avendo ottenuto alcun risultato, mamme e papà di Sarzano sono tornati alla carica in autunno: «Lo scorso novembre - ricordano - abbiamo inviato una lettera firmata da tutti al sindaco, Bruno Piva, sollevando ancora il problema. Da allora non ci ha mai risposto nessuno».

Nessun commento:

Posta un commento