giovedì 24 aprile 2008

Censer, richiamo dai revisori. "Interventi rapidi sui conti"

dal Corriere del Veneto del 24 aprile 2008

ROVIGO – Un intervento rapido per ridare ossigeno al Cen.Ser. Lo invocano i revisori dei conti, nei richiami presentati a margine del bilancio 2007. «L’esposizione finanziaria a breve della società – scrivono – necessita di un intervento rapido, atto a garantire l’equilibrio finanziario di lungo periodo, assicurando il necessario respiro alla gestione». Chiedono attenzione, i revisori, per la situazione della società, pur non dimenticando come la crescita dell’attività ci sia stata: «Al risultato economico dell’esercizio ha concorso, in particolare, il sensibile incremento dell’attività fieristica – annotano – resosi possibile pure contenendo le spese di gestione rispetto all’esercizio precedente; permane, invece, l’ingente peso degli oneri finanziari, al punto che esso costituisce oltre il 35% dell’ammontare della perdita».
Sul bilancio del Cen.Ser, insomma, pesano molto gli interessi bancari su finanziamenti ottenuti. Una cifra pari a oltre 267mila euro, che aggiunti ai 462mila euro di passivo nel rapporto tra costi e ricavi, portano la perdita oltre i 730mila euro. Come interverrà la società? Il Cda propone che il ripianamento della perdita «venga rinviato ai futuri esercizi». Del resto se i numeri dell’attività sono comunque cresciuti, ciò basta per essere ottimisti per il futuro.
Chi invece si preoccupa è il presidente della Camera di Commercio, Loredano Zampini: «La situazione è grave. Nonostante i miglioramenti, abbiamo ancora perdite pesanti in questo bilancio – dice – E’ il risultato delle scelte fatte dalla dirigenza. In particolare, non è mai stata presa una decisione sull’affidamento dell’area fiere alla società che la Camera di Commercio ha costituito proprio a questo scopo un anno fa con la Regione Veneto». La società, cui la Regione apporta un capitale di 450mila euro e la Camera di Commercio 150 mila euro, dovrebbe allargare la compagine sociale ad altri soggetti, come Verona Fiere. «Rovigo Fiere», presto ribattezzata «Rovigo Expo», si occuperebbe di gestire esclusivamente gli eventi fieristici. «Se attuato, questo avrebbe permesso di chiudere il bilancio con un deficit molto più contenuto – dice Zampini – Il Cen.Ser, infatti, non avrebbe avuto a carico i costi di affitto, attività fieristica e parte del personale». Ma basterebbe a sanare i conti o sposterebbe solamente il peso? Secondo Zampini, «la società porterebbe quella competenza, conoscenza e professionalità necessarue per il rilancio del Cen.Ser. Così si arriverebbe in breve al pareggio del bilancio. Ma siamo ancora fermi». Eppure anche Massimo Borgato aveva già ipotizzato un passaggio di consegne. «Siamo favorevoli a questa ipotesi – conferma – Lo abbiamo già detto». Cosa ha dunque creato l’empasse? «Ciò che chiedevano era di farsi carico della gestione del Cen.Ser, compresi gli spazi. Per questo si è frenato».

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